Il Color Data Matrix (CDM) rappresenta una evoluzione dei codici a barre e dei codici bidimensionali, ed è in buona sostanza un codice Data Matrix realizzato con un numero più elevato di colori. L'introduzione di altri colori permette infatti di incrementare la profondità del codice per cui, a parità di superficie occupata, è possibile veicolare una quantità maggiore di informazioni.



Il Color Data Matrix è oggetto di brevetto: "Method for encoding and decoding information in the form of symbols, encoded symbols and method for impressing them on physical supports" inventori Filippo Niccolai e Michele Tosti